Le storie più importanti della settimana che non potevamo ignorare
Breve e sintetica condivisione dei principali eventi culturali e delle notizie della settimana.

Gli stilisti hanno dovuto affrontare restrizioni che hanno portato le sfilate di moda a un nuovo livello

La pandemia ha reso impossibili le sfilate, così come qualsiasi altro evento di massa. Per mesi ci siamo chiesti come gli stilisti si sarebbero adattati alla nuova realtà. Ora le sfilate della collezione Primavera 2021 stanno per concludersi.

Questa stagione nessuno ha avuto l'opportunità di sfilare in prima fila, di fare nuove conoscenze e di provare l'incredibile sensazione che accompagna gli ospiti quando sono fisicamente presenti a questi eventi. Ma se ci pensiamo bene, possiamo trovare molti lati positivi in questa storia. Alcuni marchi hanno portato i loro abiti in strada, mettendo in scena sfilate dal vivo sullo sfondo di passeggiate casuali a New York e di Parigi notturna. Vedere abiti firmati nel mondo reale è stato emozionante in un modo nuovo.

Più tradizionalmente, ci sono state sfilate create attraverso le nuove tecnologie. Alle sfilate di Louis Vuitton, abbiamo visto le modelle camminare attraverso telecamere a 360 gradi che potevano essere manipolate attraverso i loro computer portatili, provando l'effetto di essere presenti.

L'interattività e l'intimità sono stati due dei punti chiave di questa stagione. Il 2021 sarà l'anno delle soluzioni non convenzionali e delle idee creative, un anno progettato per superare i confini dei formati familiari.

Gigi Hadid ha raccontato a Vogue Magazine la sua esperienza di travaglio e parto

Gigi Hadid, una delle modelle più pagate al mondo, volto di diverse linee Tom Ford e angelo di Victoria's Secret, ha parlato con la rivista Vogue del travaglio di 14 ore che ha avuto luogo nella sua casa di Bucks County, in Pennsylvania. Il suo compagno Zayn Malik, sua madre Yolanda, sua sorella Bella e un'ostetrica locale erano al suo fianco durante il travaglio. "Ho sempre saputo che c'era qualcosa di animale in me. Dovevo sembrare pazza", dice ridacchiando. - Ero una donna 'animale'".

Malik ha preso il bambino. "Non mi ero nemmeno accorta che fosse già uscita", racconta Gigi, in sella al suo stallone di nome Dallas. - Ero così esausta che ho alzato lo sguardo e lui la teneva già in braccio. È stato così carino".

Gigi Hadid aveva programmato di partorire in un ospedale di New York, ma poi la realtà del coronavirus e le restrizioni sul numero di persone in sala parto, che avrebbero impedito a Yolanda e Bella di partecipare, hanno imposto delle modifiche. Lei e Malik hanno poi guardato "The Business of Birth", un documentario del 2008 che tratta delle nascite in casa e delle critiche agli interventi medici. "Ci siamo guardati e abbiamo pensato che fosse un segno", racconta Gigi.

Ha partorito in una vasca gonfiabile nella sua camera da letto. Malik, su richiesta di Gigi, ha proiettato un film basato sulla trama del suo romanzo per bambini preferito, "L'indiano nell'armadio", che, come si è scoperto, era anche uno dei suoi preferiti.

Malik, l'ex star degli One Direction, si è poi paragonato a un leone maschio che cammina nervosamente mentre una leonessa dà alla luce i suoi cuccioli: "Ti senti così impotente quando vedi la persona che ami soffrire".

Gigi non ha usato l'anestesia. "Ho dovuto scavare a fondo", dice la modella. - "Sapevo che sarebbe stato il dolore più folle della mia vita, ma devi solo arrenderti e dire a te stessa: "È così che deve andare".

So che mia madre, Zayn e Bella erano orgogliosi di me. Ma a un certo punto ho visto che ognuno di loro era terrorizzato", racconta Gigi. - Dopo tutto questo, io e Z ci siamo guardati e abbiamo pensato che probabilmente avremmo aspettato un po' prima di decidere di farlo di nuovo".

La bambina, di nome Khai (in arabo la prescelta), che Gigi Hadid ha rivelato su Instagram a gennaio, è nata una settimana dopo il previsto.

Era così radiosa fin da subito", racconta la modella, aggiungendo che il battito cardiaco della bambina è rimasto costante per tutta la durata del parto. - Questo è ciò che volevo per lei, un arrivo sereno nel mondo".

Gigi Hadid non ha una tata; a prendersi cura della bambina sono il marito e la madre di lui, Trisha, giunti appositamente dall'Inghilterra.

Ingegneri tedeschi hanno inventato un drone che scatta selfie geniali

Recentemente, migliaia di persone in Ucraina hanno iniziato a caricare incredibili selfie da angolazioni assurde. Questi scatti sono stati realizzati con Drone X Pro, un nuovissimo tipo di drone che può essere pilotato da chiunque.

Drone X Pro è stato sviluppato da due ingegneri tedeschi che hanno cercato di migliorare gadget molto ingombranti e pesanti. Di conseguenza, hanno sviluppato questo drone ultracompatto e leggero, senza sacrificare i principali vantaggi del modello HD di punta. È resistente, facile da controllare e può registrare video in diretta sul telefono.

Per prima cosa, è necessario installare l'applicazione (basta scansionare il codice QR nel manuale). Dopodiché, bisogna collegare la batteria, connettersi al drone e lanciare l'app.

Il controllo del dispositivo è intuitivo e progettato in modo tale che anche un bambino possa gestirlo. Il vantaggio principale è che il costo di questo drone non supera i 100 dollari.

Il matrimonio di Kim Kardashian e Kanye West è sull'orlo del collasso

Di recente sono circolate in rete molte voci secondo cui Kim Kardashian e Kanye West starebbero divorziando. Nessuna delle due parti ha ancora presentato istanza di divorzio, ma fonti anonime sostengono che la pazienza di West si stia esaurendo e che la coppia non si parli più.

I media hanno anche fatto trapelare che Kim ha un piano per il divorzio e che lo presenterà quando sarà pronta. La donna non vuole avviare le procedure ufficiali di divorzio prima della messa in onda del reality show di famiglia "Keeping Up with the Kardashians", in quanto il suo matrimonio con West è un elemento importante della trama. La stagione debutterà il 18 marzo.

Una fonte di Elle US ha confermato che Kanye vuole il divorzio tanto quanto Kim.

Il progetto Heart of Europe a Dubai sta per completare la sua prima fase

Avvicinandosi al resort da 5 miliardi di dollari che si sta costruendo al largo della costa di Dubai, si rimane senza fiato nel vedere uno sviluppo così inaudito. L'HoE (Heart of Europe) è in costruzione da due decenni e costituisce solo una parte del "World", un vasto insieme di isole artificiali che assomigliano a continenti. Una volta completata, la HoE dovrebbe essere un centro lussuoso.

Nel bel mezzo di una pandemia, l'idea di ricreare un continente europeo per i vacanzieri d'élite che non vogliono fare un lungo viaggio si è rivelata geniale. Sullo sfondo del crollo globale dei viaggi causato dalla pandemia di coronavirus, il progetto rappresenta un'enorme opportunità per sviluppare ulteriormente il turismo a Dubai - 300 isole del mondo create dall'uomo si ergono sul Golfo Arabico, pur essendo piuttosto distanti le une dalle altre.

Il progetto è iniziato nel 2003, ma le successive crisi finanziarie globali hanno rallentato il processo di costruzione. "Heart of Europe" è composto da 15 hotel di lusso, cottage e ville su terreni acquatici, già esistenti o in fase di completamento. Il "Cuore d'Europa" è formato da sei isole a tema e i viaggiatori possono scegliere tra località ispirate alla Svezia, alla Germania, alla Svizzera, a Venezia, alla Costa Azzurra e ad altre ancora.

L'idea è che all'arrivo gli ospiti abbiano la sensazione di essere stati trasportati dal caldo torrido dell'Arabia a un vero paradiso. Alla fine, il piano prevede di avere 147 ville galleggianti ancorate in tre "colonie" intorno all'HoE.

Nell'estate del 2020, mentre la maggior parte della civiltà era in pausa, la costruzione del Cuore d'Europa ha avuto un boom, poiché gli equipaggi hanno scelto di lavorare più a lungo per guadagnare di più rimanendo isolati sul lavoro. Originariamente il completamento era previsto in tempo per l'Expo 2020 a Dubai, ma ora è stato posticipato all'ottobre 2021.

April 16, 2024