5 donne che hanno rivoluzionato il mondo della moda
Avete mai riflettuto sul ruolo significativo che le donne hanno avuto nel plasmare l'industria della moda? Le donne nel mondo della moda non sono solo modelle da passerella; sono anche generatrici di idee, fonti di ispirazione e pioniere che hanno infranto gli stereotipi della società. Nonostante il sensazionale successo degli uomini nell'industria della moda, il contributo delle donne è altrettanto notevole. Ecco perché vogliamo presentarvi alcune incredibili stiliste che con le loro idee e creazioni hanno stravolto il mondo della moda.

Madeleine Cheruit (in seguito nota come Madeleine Chéruit): L'influente pioniera
Anche se oggi non è molto conosciuta, Madeleine Cheruit è stata una delle donne più influenti nel settore della moda alla fine del XIX secolo. Madeleine supervisionava personalmente le operazioni di prestigiose case di moda, definendo il loro sviluppo e le tendenze stagionali dell'abbigliamento.

La sua carriera iniziò come semplice sarta presso la casa di moda Raudnitz & Cie, ma il suo talento fu presto riconosciuto. Alla fine gestì l'intero salone, che impiegava oltre 100 persone. Nel 1905 assunse la piena proprietà del salone, ribattezzandolo Chéruit.

Le opinioni di Madeleine Chéruit godevano di un immenso rispetto e le tendenze da lei introdotte ebbero un ruolo fondamentale nell'avviare una rivoluzione della moda in Francia. Ha persino contribuito a lanciare la carriera dello stilista Paul Poiret, il cui impatto sulla moda è paragonato all'influenza di Picasso sull'arte del XX secolo.

Tuttavia, l'amore di Madeleine Chéruit per gli abiti eleganti e i gioielli svanì negli anni Venti a causa dell'ascesa di Gabrielle Chanel e dei suoi "abiti monotonamente semplici".

Elsa Schiaparelli: bellezza con un pizzico di umorismo
Nel 1935, Elsa Schiaparelli, una donna con un fantastico senso dell'umorismo e una prospettiva audace, acquistò la casa di moda Chéruit. Era venerata da icone di stile come Marlene Dietrich e Katharine Hepburn, mentre Coco Chanel la considerava una delle sue principali rivali.

Prima della sua ascesa come stilista, Elsa era una madre single in difficoltà. La sua carriera di stilista inizia con un semplice maglione a maglia con motivi trompe-l'œil. In seguito si è cimentata nella sperimentazione di colori vivaci, infondendo un tocco di surrealismo nel suo lavoro grazie all'amicizia con Salvador Dalí. Insieme, crearono pezzi iconici come l'abito aragosta con prezzemolo, guanti a forma di artiglio, cappelli a forma di scarpa e borse. Schiaparelli introdusse anche le culottes, le stampe di giornali e l'uso delle cerniere nell'abbigliamento quotidiano.

La creatività avanguardista di Elsa è incarnata dalle sue stesse parole: "La moda nasce da piccoli fatti, da tendenze, anche da eventi politici, senza mai cercare di fare pieghe, volant, gingilli, abiti facili da copiare. Questi metodi possono essere commercialmente fruttuosi, ma non hanno alcun interesse artistico".

La Schiaparelli fu persino pioniera del concetto di boutique di moda prêt-à-porter, esortando le donne ad acquistare abiti già pronti piuttosto che affidarsi alla sartoria su misura. Purtroppo, la sua casa di moda perse popolarità con l'arrivo di Christian Dior nel settore, spingendo Elsa Schiaparelli a ritirarsi.

Jeanne Paquin: il maestro del marketing
Jeanne Paquin era una sarta francese audace e determinata che ha rivoluzionato il marketing della moda. Fondò la sua casa di moda nel 1891 e divenne famosa per la creazione di abiti che ricordavano il XVII secolo. Per mostrare le silhouette della sua collezione, Jeanne vestiva modelle e le inviava a eventi sociali, dove condividevano le informazioni di contatto della sarta con gli ospiti ammirati. Organizzò anche la prima sfilata di moda di Parigi, invitando tutti quelli che ricordava.

In modo non convenzionale per il XIX secolo, Jeanne collaborò con illustratori per creare album di cataloghi e architetti per progettare gli interni del suo salone.

Madeleine Vionnet: Campionessa dei diritti delle donne
Madeleine Vionnet è considerata una delle stiliste più influenti del XX secolo. Introdusse il taglio di sbieco nella moda e rese popolari gli abiti con silhouette alla greca.

All'inizio del Novecento, Madeleine Vionnet fu tra le prime ad abbandonare i corsetti, puntando a enfatizzare le curve naturali del corpo femminile negli abiti. Fu una vera e propria rivoluzionaria del suo tempo, sostenendo i diritti d'autore e facendo da pioniere a pratiche progressiste come il congedo di maternità e parentale retribuito, le mense gratuite in loco, gli asili nido e l'accesso ai servizi medici per le sue dipendenti.

Anche dopo la chiusura della sua casa di moda nel 1939, Madeleine continuò a fare da mentore a giovani stilisti e ad assisterli nel lancio delle loro carriere.

Mary Quant: La ribelle
Mary Quant era una ribelle che osservava attentamente ciò che la circondava, prestando attenzione anche ai più piccoli dettagli. È salita alla ribalta a metà del XX secolo, un periodo segnato dalla marea montante del femminismo in Europa e dai conflitti generazionali. Questo richiedeva una nuova prospettiva sull'abbigliamento femminile.

Quant fu tra i primi a comprendere il desiderio delle donne di liberarsi da acconciature antiquate e restrittive, da abiti costrittivi e da un'iperfemminilità scomoda. Ha risposto con creazioni rivoluzionarie: minigonne, abiti a trapezio e pantaloncini corti. I suoi modelli innovativi hanno risuonato con le donne e le minigonne sono andate a ruba.

La Quant attribuisce la sua genialità all'attenta osservazione dei cambiamenti sociali intorno a lei, affermando: "Non sono stata io a inventare la mini, e nemmeno Courrèges: le prime a vestirsi in questo modo sono state le ragazze per strada".

Nel 1955 Mary Quant aprì il suo negozio, Bazaar, a Londra. Tra i clienti abituali c'erano tutti e quattro i membri dei Beatles, Richard Burton, David Bailey, Brigitte Bardot, Vanessa Redgrave, Mick e Bianca Jagger".

Si prega di notare che potrebbero essere disponibili ulteriori informazioni su queste donne straordinarie che potrebbero essere aggiunte per migliorare ulteriormente il testo.

January 23, 2024