Les boutiques de luxe en ligne font face à plus de retours frauduleux
Ordini una borsa di lusso, ma ricevi un falso di bassa qualità. Situazioni simili, che hanno recentemente coinvolto i clienti di negozi come Ssense e Farfetch, non significano necessariamente che i rivenditori abbiano fallito. Sempre più spesso, sono il risultato di un nuovo tipo di frode, in cui i clienti restituiscono ai negozi prodotti contraffatti di alta qualità invece degli originali. I marchi di lusso devono ora trovare il modo di difendersi efficacemente da questa minaccia.
Con la crescita dello shopping online, un nuovo e sofisticato tipo di frode si è insinuato nei negozi online di lusso. Secondo la rivista Business of Fashion, è in aumento il numero di clienti che abusano delle generose politiche di restituzione scambiando gli originali acquistati con repliche di alta qualità e poi restituendoli ai rivenditori. Oggi, tali contraffazioni sono spesso così ben fatte che è molto difficile, a volte quasi impossibile, individuarle a prima vista.
Negli ultimi mesi, incidenti simili si sono diffusi principalmente attraverso i social media. L'influencer Tiffany Kimm, ad esempio, ha sottolineato su TikTok che invece di una borsa originale di The Row, ha ricevuto quella che era probabilmente una contraffazione dal popolare negozio online Ssense. Sebbene il negozio le abbia offerto uno sconto e un rimborso, ciò non ha risolto la situazione. Altri utenti hanno condiviso esperienze simili, non solo con Ssense, ma anche con Farfetch e Saks Fifth Avenue. Un caso estremo ha persino descritto la spedizione di una borsa di lusso in cui il cliente ha trovato solo una lattina di tonno al posto del prodotto.
Quando la generosità aiuta i truffatori
Secondo gli esperti, queste situazioni sono causate principalmente dalle politiche di restituzione permissive che gli e-shop hanno introdotto durante la pandemia per incoraggiare lo shopping online. Tuttavia, questo approccio ha anche aperto la porta a persone che abusano delle regole.
Secondo Riskified, solo negli Stati Uniti, le perdite causate dai resi falsi raggiungeranno la cifra astronomica di 104 miliardi di dollari nel 2024, quattro volte di più rispetto al 2020.
Questa situazione rappresenta una sfida estrema per i rivenditori di lusso, poiché grandi quantità di merce restituita non possono essere controllate manualmente e in dettaglio. Secondo la piattaforma di autenticazione Entrupy, che analizza i prodotti contraffatti nel settore del lusso, la percentuale di prodotti contraffatti scoperti è passata dall'8,3% nel 2021 all'8,7% nel 2023. Ciò significa che i prodotti contraffatti, che stanno diventando sempre più di alta qualità, stanno iniziando a trovare spazio anche nei negozi di fascia alta che non dispongono di sistemi di autenticazione sufficientemente robusti.
La tecnologia come difesa contro i prodotti contraffatti
La tecnologia offre una possibile soluzione, come speciali codici QR o chip NFC. Tali codici vengono apposti sul prodotto in modo tale da non poter essere rimossi senza danneggiarli. Se il prodotto viene restituito senza questo codice, il sistema di restituzione lo rifiuta automaticamente o attiva un controllo più approfondito. Alcuni marchi utilizzano già chip NFC per verificare l'autenticità dei loro prodotti, ma secondo gli esperti il problema rimane che i clienti comuni spesso non sanno come utilizzare il chip. Paradossalmente, anche i contraffattori hanno iniziato a creare codici QR falsi e siti web di autenticazione che sembrano credibili.
Vinted, Vestiaire Collective e altre piattaforme di seconda mano specializzate nella rivendita di beni di lusso hanno già introdotto l'autenticazione obbligatoria dei prodotti. Tuttavia, si tratta di un processo lungo e costoso che i rivenditori online tradizionali non possono ancora permettersi su larga scala.
L'autenticità come nuova sfida per il mondo del lusso?
La crescente pressione per verificare i prodotti restituiti solleva la questione se i servizi di autenticazione diventeranno un nuovo segmento importante nella vendita al dettaglio di lusso.
Ora è fondamentale per i marchi garantire che i loro prodotti non finiscano in magazzini di trasporto anonimi, dove gli originali possono essere facilmente confusi con i falsi. Non sorprende quindi che Prada abbia recentemente annunciato una partnership esclusiva con l'e-shop MyTheresa per dare ai clienti un chiaro segnale su dove acquistare i suoi prodotti senza preoccupazioni.
Le case di moda devono ora trovare un equilibrio tra il desiderio di rendere i propri prodotti il più possibile disponibili e il mantenimento del pieno controllo sull'autenticità dei prodotti. Il futuro del lusso potrebbe quindi risiedere in un nuovo inasprimento delle regole del gioco da parte dei marchi. Il lusso tornerà ad essere non solo una questione di prestigio e prezzo, ma anche di verificabilità e affidabilità.

October 23, 2025